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domenica 27 maggio 2012

Chi c'è dietro a MagiMaglia

Salve a tutti, mi chiamo Olga, ho 15 anni e vivo in Romagna.
La mia passione per l'uncinetto/i ferri è nata da piccola, quando mia mamma  e mia sorella (tutte e due mancine e io sono destra, quindi non riuscivano ad insegnarmi!) lavoravano all'uncinetto davanti alla tv la sera. In quel periodo mia madre mi fece una sciarpa di tanti colori, che odiavo perché mi pungeva la gola. Alle elementari, la mamma di una mia amica, le aveva insegnato a lavorare ai ferri e ricordo che aveva dei bellissimi ferri circolari (bellissimi per me che non ne sapevo praticamente nulla!) e ricordo che le faceva i vestiti per le barbie e questa cosa mi aveva molto colpita. Purtroppo in seconda elementare cambiai scuola e non ebbi più contatti con questa bambina. Allora la mia curiosità si spense miseramente. Passarono tanti anni e rividi quella bambina (le mamme erano rimaste in contatto e dopo mille richieste eravamo riuscite a rivederci!). Anche lei aveva cambiato scuola, cambiando casa, ed era diventata più brava ai ferri. Aveva sempre quei bellissimi ferri circolari che amo ancora oggi e mi insegnò ad avviare le maglie quel giorno. Avevo 10 anni e tornata a casa, dopo aver chiesto due ferri a mia nonna, che scoprii essere di due misure diverse ma molto in là(la nonna non vedeva bene ahahha), avviai per ore un sacco di maglie, senza sapere come continuare! Ricordo la lana gialla che usai, spargersi lungo tutta la cucina dopo che avevo sfilato le maglia dal ferro! Passati alcuni giorni andai da mia nonna e lei mi insegnò a fare il punto diritto, non avevo la pallida idea di quale fosse la differenza tra dritto e rovescio e non pensavo nemmeno che esistesse un rovescio, infatti creai un sacco di lavori a legaccio!  Ricordo che portavo a scuola i miei oggetti: un giorno il ricamo, un giorno l'uncinetto, un giorno i ferri e ricordo perfettamente la mia maestra di matematica che mi chiese di poter sferruzzare e mi sembrò tanto buffo che tenesse i ferri sotto le ascelle! Piano piano capii che era più comodo! Diventata grande, 12-13 anni, avevo già fatto qualche progresso guardando video su youtube, il mio santo protettore!
Ho iniziato lì e lì credo che resterò, niente di più chiaro di un video per imparare a fare qualcosa, certo, una persona fisica sarebbe meglio, ma in sua assenza un video è più che sufficiente!
Dopo tutto questo (con trasloco annesso) chiesi a mia nonna di regalarmi i suoi ferri (tanto lei non li usava) ma ci rimase male quando glieli chiesi, forse perché ero piccola e non si fidava(e faceva bene perché ho rotto un ferro XD) o semplicemente le dispiaceva distaccarsi dai ferri di sua madre, mia bisnonna, che si chiamava proprio come me.
Alla fine, i ferri furono miei e anche gli uncinetti di mia madre, con tutta la lana che avevamo in casa(uno scatolone grande con dei fascicoli di ricamo sotto i gomitoli). Con Youtube imparai a fare tante cose tipo trecce ai ferri, scaldacolli ai ferri, rose all'uncinetto, filet, mattonette per coperte e distinsi un po' i punti di ogni tipo di lavorazione (ma devo ammettere che molti sono ancora un mistero per me).
Quindi per uncinetto e  maglia io guardavo solo su Youtube, non avevo proprio mai pensato ad aprire google o un blog.
Invece ho scoperto piano piano che leggere invece che sentire e vedere, una volta imparati i punti base, era più veloce e si evitava di sentire spiegazioni risentite mille volte. Ho anche imparato a leggere gli schemi in inglese e ormai mi sembra più semplice scriverli in quella lingua che in italiano! (ma non preoccupatevi, mi sforzerò) :)
Passato il tempo, mi resi conto che era diventata una cosa veramente importante per me, non so spiegarvelo, ma la soddisfazione di quando finivi un lavoro era troppo forte e gratificante.
Senza contare tutti i complimenti dei miei parenti! Passò la terza media e l'esame e inizia a girare per i mercati e trovai una bancarella di lana e filati, comprai subito la lana a prezzo più basso e così nacquero molti dei miei lavori tipo scaldamuscoli o sciarpe, guanti, ecc. Le mie sorelle maggiori (ne ho due) mi regalarono  per una festa(non ricordo quale) due libri bellissimi: uno per l'uncinetto e uno per i ferri. Erano tutti e due interessantissimi con tante spiegazioni e qualche schema per lavorare maglie, cuscini, coperte e tanto altro ancora.
Il problema era un po' la voglia e il tempo, il lavoro a maglia è pur sempre un passatempo!
Ora sono in seconda superiore  (e anche questa sta per finire) e ho pensato di aprire questo blog, perché, dopo aver ripercorso la mia storia, ho capito che senza questi video e blog, questa voglia di diffondere conoscenza, io non avrei mai imparato niente (perché ho imparato tutto sul web) e sono pronta anch'io ad aiutare gli altri.